Queste recensione la potete trovare anche qua, ovvero su Debaser, storico sito dove chiunque può mandare le proprie recensionim cosa che molto probabilmente continuerò a fare.
Cheap Time- s/t- (In the red – 2008 – lp/cd) ●●●●○
Come fa la In the red a non sbagliare (quasi) mai un colpo? La nuova eccezionale band proposta dall’etichetta sono i giovanissimi Cheap Time che offrono un miscuglio delle sonorità migliori degli anni ’70: rock’n’roll sgangherato, rumoroso ed adolescenziale (nel senso buono del termine!) mischiato con della buona melodia powerpop fra i Red Kross e le Runaways, punk rock settantasettino alla Buzzcocks, una spruzzata di art punk e di glam stile Sparks, il tutto coadiuvato da robuste iniezioni di grezzo garage rock’n’roll ed un pizzico di trash. Per rimanere ai giorni nostri mi ricordano un pò i Be Your Own Pet, ma con una maggiore influenza power pop e punk77, i Cheap Time infatti erano stati fondati all’inizio da Jeffrey Novak (rimasto nella band) e Jemina Pearl e Nathan Vasquez proprio dei Be Your Own Pet. Un altro centro per la In the red, che amplia ulteriormente le sonorità proposte dalle sue band con questa band dal rock’n’roll energetico, fresco, divertente, coinvolgente e dalla forte carica melodica, unito al solito garage trash punk bello grezzo. Insomma una grande band ed un imperdibile album di ottimo rock’n’roll!!!
E ricordate sempre: beware the soulless cool!!!
Legenda: •bleargh, slborgh, che schifo!!!; •• si può evitare; ••• è ok; •••• to yeah!!!; ••••• siete ancora qua!?! Andate a prenderlo sciocchi!!!